In quante cose credi? Ma hai mai creduto in te stesso?
Ormai tutti parlano di “autostima”, se ne parla a tal punto che è diventata quasi una parola astratta, per questo quando i pazienti del mio studio di psicologo a Monterotondo la pronunciano chiedo sempre loro: “Cos’è per te l’autostima?”.
Sin da bambini siamo mossi da due pulsioni: la paura ed il desiderio della scoperta. Pulsioni che ci accompagneranno per tutta la vita, ma l’insicurezza è una cattiva compagna e chi sceglie di rimanere nel proprio rifugio, non godrà mai della vista dalla cima della torre, dove tutte le possibilità dell’infinito si accendono davanti agli occhi.
Abraham Maslow disse che l’essere umano viene al mondo con un potenziale quasi illimitato per auto-svilupparsi, per raggiungere la cima dei suoi bisogni, al vertice dei quali vi è l’autorealizzazione.
3 mosse per credere in te
- Chiarisci chi sei e cosa desideri, perché non c’è mai vento favorevole per il navigatore che non sa dove andare.
- Traccia un itinerario per raggiungere la tua meta, ma non dimenticare di portare con te tutto il necessario, infatti ogni salto richiede un impulso e ogni impulso deve disporre di sufficiente forza, volontà, motivazione e ottimismo.
- Quando ti sembra di non riuscire, sii paziente ed individua cos’è che, secondo te, ti sta facendo indietreggiare. Nessuna meta è ridicola se ti ruota in testa o nel cuore già da parecchio tempo. Sfida la paura e vinci la rassegnazione per raggiungere le tue vette personali.
Tutto ciò costa il bene che ci vogliamo, i bisogni che ascoltiamo ed assecondiamo, il credere che in qualsiasi situazione le nostre capacità e risorse sono di gran lunga superiori a qualsiasi avversità. Avere fiducia in sé stessi richiede un enorme lavoro personale e relazionale.
Ci vuole un grande coraggio per farlo, pensi di averlo?
Sono le prove della vita a forgiare le nostre capacità
Non possiamo eliminare gli ostacoli e le difficoltà dalla nostra esistenza. E non avrebbe senso farlo. Quello che possiamo fare è imparare ad utilizzare al meglio le nostre risorse.
Spesso è proprio dagli imprevisti e dagli errori che nascono le più grandi occasioni e rivelazioni. Dai valore anche alle esperienze negative e rifletti su ciò che ti hanno insegnato, in ogni caduta puoi forgiare la tua resilienza. “Incontrare difficoltà è la via più diretta per la felicità”.
“Se non credi in te stesso, chi ci crederà?” diceva Kobe Bryant. D’altronde quando nessuno crede in noi, è il miglior momento per farlo da sé. Solamente tu hai la responsabilità delle tue emozioni e della tua vita. Così come non ci fidiamo di chi non ci ama e ci fidiamo di chi ci ama, riusciremo a fidarci di noi stessi solo quando scopriremo cosa amiamo e perché lo amiamo.
Se hai curiosità o domande chiedi pure e se ti interessa rimanere aggiornato settimanalmente, su temi relativi al benessere ed alla psicologia, puoi Iscriverti alla Newsletter sul sito www.federicopiccirilli.it
Se hai voglia puoi lasciare anche il tuo passaggio e il tuo feedback sulla Pagina Facebook Dott. Federico Piccirilli.
Buon vento 😉
Federico Piccirilli
Psicologo, Psicoterapeuta
Terapie Brevi
Terapia a Seduta Singola
Ricevo a Monterotondo (RM) e ONLINE