Oscar Wilde diceva: “I matrimoni senza amore sono orribili. Ma vi è qualcosa di peggiore di un matrimonio assolutamente senza amore. É il matrimonio in cui vi sono amore, fedeltà, devozione, ma solo da una parte: uno dei due cuori si spezzerà sicuramente”.
Oggi il matrimonio è una delle specie in via d’estinzione, ma non è questo il grande dramma per la nostra sopravvivenza, dato che, comunque, esistono vari modi per palesare l’amore.
Tuttavia, che si parli di coppia coniugale o meno, il vero problema è che c’è una grande minaccia che terrorizza la sopravvivenza di tutte le varie forme di coppia esistenti: la crisi.
Durante le terapie di coppia nel mio studio di Monterotondo le coppie che entrano sono sempre sull’orlo di una crisi (e non solo di nervi).
Ma perché le relazioni di coppia vanno facilmente in crisi?
In gran parte perché le aspettative dei partner sono diverse, oppure entrambi hanno aspettative illusorie o irrealistiche nei confronti dell’altro.
A questo si aggiungono poi le difficoltà nella comunicazione e nella gestione del conflitto che anche in coppie ben assortite possono creare notevoli difficoltà.
Esistono poi le così dette coppie in stallo che sono quelle nelle quali il conflitto e la crisi non sono esplosi in maniera evidente, ma i partner stanno insieme pur non essendo felici e soddisfatti. Spesso per molti anni, anni durante i quali, chi ne fa le spese in maniera maggiore sono i figli, che subiscono la falsità del legame che tiene insieme i genitori.
Davanti a queste problematiche si creano delle alte tensioni, che non vengono mai accettate dai membri della coppia ed è proprio questa mancanza di accettazione che a volte contribuisce a mantenere il problema di coppia.
Le coppie raramente accettano la rottura della “favola”. I mass-media enfatizzano l’importanza della sessualità, dell’ “amore romantico”, della libertà di essere single e della ricerca del piacere e della felicità come fini a se stessi. Questo genera false aspettative.
Purtroppo, è irrealistico pensare di eliminare la sofferenza dalla nostra esistenza, come è irrealistico pensare che la sola sessualità possa essere un collante sufficiente ad eliminare le fragilità di una coppia.
Le coppie dovrebbero accettare che la vita include degli strappi e pertanto dovrebbero imparare l’arte del cucito. Siate ago e filo, unitevi ed imparate che una relazione funziona quando i partner hanno la capacità di negoziare continuamente le proprie regole, soprattutto quando avvengono eventi di vita trasformativi. Solo così potrete tessere, insieme, la trama della vostra favola.
Ricordate che la parola crisi, scritta in cinese, è composta di due caratteri. Uno rappresenta il pericolo e l’altro rappresenta l’opportunità.
Ed ogni volta che notate una crisi all’orizzonte lasciatevi accompagnare dalle parole di Gibran:
“Vi sia spazio nella vostra unità, e tra voi danzino i venti dei cieli. Amatevi l’un con l’altra, ma non fatene una prigione d’amore: piuttosto vi sia tra le rive delle vostre anime un moto di mare. Ergetevi insieme, ma non troppo vicini: poiché il tempio ha colonne distanti, e la quercia e il cipresso non crescono l’una all’ombra dell’altro”.
Se hai curiosità o domande chiedi pure e se ti interessa rimanere aggiornato settimanalmente, su temi relativi al benessere ed alla psicologia, puoi Iscriverti alla Newsletter sul sito www.federicopiccirilli.it
Se hai voglia puoi lasciare anche il tuo passaggio e il tuo feedback sulla Pagina Facebook Dott. Federico Piccirilli.
Buon vento 😉
Federico Piccirilli
Psicologo, Psicoterapeuta
Terapie Brevi
Terapia a Seduta Singola
Ricevo a Monterotondo (RM) e ONLINE